“Una politica non adeguata”
Dopo Il Presidente della Toyota Akio Toyoda anche il Presidente del consiglio di sorveglianza Bosch, Franz Feherbach attacca l’UE per le politiche non adeguatamente giustificate in favore delle auto elettriche.
Bosch, manifesta le sue perplessita’ nei confronti di una transizione elettrica della mobilita’ che sta avvenendo a ritmi troppo sostenuti e sulle strategie che l’Unione Europea sta attuando, che comportano una preferenza non adeguatamente giustificata per le autovetture ad alimentazione 100% elettrica, promosse a svantaggio del motore a combustione interna e soprattutto, a scapito del clima.
L’attacco di Fehernbach non riguarda direttamente le auto elettriche in se’, ma i ritmi con cui l’Unione Europea vuole accelerare la loro imposizione, che la momento non sono sostenibili: “Le elettriche non sono climaticamente neutrali, ma nonostante questo sono trattate come veicoli a zero emissioni di CO”, perche’ il legislatore nasconde il bilancio energetico necessario per generare la corrente”.